father_torque ha scritto:
l'omologazione dal fabbricante italiano non credo significhi essere omologato per la moto, diciamo che e' meglio di niente ma non abbastanza in caso di multa.
Qui purtroppo tocchiamo un'annosa questione ... come ben sappiamo tutto può essere contestabile se non espressamente fatto riportare a libretto.
Intanto abbiamo l'omologazione che è già un primo gradino contro il quale fortunatamente molti delle forze dell'ordine si fermano ...
father_torque ha scritto:
Grazie per le dritte.
Vedro' di trovare qualche amico per prendere un kit da auto e dividerlo.
Tieni in considerazione che le centraline per le auto( come quella da me comprata) sono leggermente più ingombranti di quelle studiate per le moto ... in entrambi i casi non credo proprio che si riesca ad alloggiarli all'interno di un faro come qualcuno ha sopra riportato.
Noi abbiamo preso queste
Link a pagina di Cgi.ebay.it
father_torque ha scritto:
Che ne dici del kit bi-xeno, che dovrebbe essere abbaglianti + anabaglianti se non ho capito male? A parte il fatto che se ti si brucia la lampada al bi-xeno ti ritrovi senza anabbaglianti e abbaglianti non come le alogene che hanno 2 filamenti separati.
All'interno di un faro bixeno esiste una specie di paratia semovibile riflettente (uno specchio) che all'attivazione dell'annabagliante devia il fascio verso l'alto.Non è una lampada integrata che si accende in successione.
Questo in via di principio generale anche perchè il fascio di luce allo xeno raggiunge la sua massima intensità dopo 2 secondi circa quindi capisci che una ulteriore lampada per le segnalazioni in fase di lampeggio (non permanente) vedrebbe vanificate le prestazioni.
L'azienda presso cui ho comprato il prodotto ha xenon con scambio fari alti dotati di elettrocalamita per attacchi H4.
Non conosco nel dettaglio però le caratteristiche funzionali.
Tenete in considerazione comunque che chi ha montato lo xeno non ha mai sentito la necessità di utilizzare l'abbagliante come luce di profondità.
Se ti salta la lampada hai la luce di posizione quanto meno per essere individuabile ... ecco su quest'ultima cosa informatevi in quanto se non ricordo male la lampadina ( essendo alloggiata all'interno dello stesso vano dello xeno) andrebbe sostituita con altra avente caratteristiche differenti ... ma non ricordo bene quindi non aggiungo altro.
father_torque ha scritto:
Ho sentito che puo' bruciarsi una lampada allo Xeno in fase di accensione della moto in caso il motore non si accenda al primo colpo e devi riprovare 2 o 3 volte, correggimi se sbaglio. Ho notato inoltre che la mia ZR7 (2003) se non parte al primo colpo accende comunque l'anabbagliante in automatico come se il motore fosse avviato, non vorrei che causasse qualche problema questa cosa, visto che all'avvio la centralina dei fari allo xeno ha un picco di consumo elevato, se il consumo avviene nello stesso momento dell'accensione del motorino di avviamento o quasi non vorrei ci fosse uno stress elevato della batteria o dell'impianto elettrico e magari salta un fusibile.
E' una caratteristica di tutte le moto moderne prive di interruttore per l'accensione/spegnimento dei fari.
Puoi creare un ponte e aggiungerci un'interruttore, comunque non ci sono mai stati inconvenienti e i problemi da te segnalati non sono a mia conoscenza.
Se hai qualche dubbio puoi o come già detto mettere un'interruttore o altro stratagemma:
Quando apri il quadro ti si accende la luce di posizione e solo quando il motore si avvia passa in funzione abbagliante, come dicevi tu se ti si spegne il motore rimane in funzione l'abbagliante e i successivi avviamenti perdono il carico dato dalla resistenza.
Ad ogni fase di accensione basta spegnere e riaccendere il quadro per tornare alla funzione di lettura della solo luce di posizione accesa e riprovare a mettere in moto.