Topic facente parte del gruppo "topic storici"
eRRando nel passato - BMW e i suoi modelli fino al 1983
DAL CIELO All'R32
-Le 2 ditte “Progenitrici della BMW”
1) La FlugzeugWerke fondata a Monaco nel 1911 da Gustav Otto (Stabilimenti Aeronautici Gustav Otto), figlio di Nicolaus August Otto famoso scopritore del Ciclo Otto (Ciclo Benzina).
Ha sede in Schleissheimerstrasse 135.
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Questa ditta inizia a costruire motori aeronautici e aerei sull’onda della moda del periodo. Ma dopo pochi anni entra in crisi a causa della forte concorrenza. Crisi che nel 1915 porta la ditta ad essere rilevata dalla Banca dell’Industria e del Commercio e nel 1916 diventa The Bayerische Flugzeugwerke AG (BFW) sempre con Gustav Otto come presidente.
2) La Rapp-Motorenwerke fondata vicino a Monaco nel 1913 da Karl Rapp.
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La ditta si trova davanti a dei limiti tecnici che non consentano di montare i suoi motori monocilindrici sugli aerei a causa delle elevate vibrazioni.
Per questo motivo Rapp decide di rilevare l’azienda, fondando la “Rapp Motoren Werke Munchen”, che costruirà, sotto licenza della Austro-Daimler , motori per aerei partendo da una commessa di 224 pezzi.
Karl Rapp si ritira per una malattia e al suo posto subentra Franz Josef Popp, ispettore della Austro-Daimler.
Franz Josef Popp decide di dare una svolta alla ditta assumendo un nuovo progettista di nome Max Friz.
La svolta arriva nel 1917 quando Popp, a causa della cattiva nomea data dai motori Rapp, cambia il nome della ditta in Bayerische Motoren Werke (BMW) scegliendo questo logo per rappresentarla e diventando nel 1918 compagnia pubblica come l’attestato dimostra.
Comunicazione ufficiale nuova denominazione stabilimenti Rapp in BMW:
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Il primo logo BMW e la sua origine.
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L’attestato di riconoscimento come azienda pubblica….
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Grazie al tecnico Max Friz viene prodotto un motore di ampio successo: il BMW IIIa (notate il marchio bmw) da 19 litri di cilindrata e 226 Cv era il primo motore a funzionare bene oltre i 6000 metri di quota. Raggiunse i 9620m e conquistò il record mondiale.
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-Le conseguenze del patto di Versailles
Nel 1919, con il patto di Versailles, si vieta alla Germania la costruzione di aerei, la distruzione di quelli esistenti con i relativi progetti.
A questo punto all’allora “BMW” si decide di puntare su 2 progetti:
1) La progettazione di un motore per motocarro affidata a Max Friz.
2) La progettazione di un motore per motociclo affidata a Martin Stolle allora capo-officina. Egli si affida alla moto inglese Douglas della quale smonta il motore.
Ecco la foto della moto Douglas, “ispirazione” per il motore di Stolle….
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Stolle con il suo team con la Douglas come cavia…………
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1920: M2B15 il primo boxer marchiato BMW
Parallelamente al motore per autocarri e navi (M4 A1), quello creato da Martin Stolle in collaborazione con Friz per motocicli viene nominato M2B15 ed inizia ad avere successo. E’ in pratica il 1° boxer BMW di 494cc, 31Kg di peso, alesaggio 68x68mm, e 6.5Cv a 3000g/min. Abbinato ad un cambio a 2 marce.
Tale motore viene perfezionato da Stolle e Friz ed è pronto nel 1920.
Ecco cosa sono riuscito a trovare….il manuale originale di 15 pagine del motore M2B15 BMW del quale posto le foto più significative.
La copertina…..
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La prima pagina……
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Il motore….
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Il carburatore…..
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Nel settembre 1921 BMW partecipa al salone dell'automobile di Berlino; ecco il depliant pubblicitario del periodo.
Motori autocarri e motocicli (quello che poi è oggi BMW)....
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Victoria KR1 e Helios: Le prime 2 ruote “mukkate” M2B15
E al motore M2B15 BMW di Stolle e Friz s’interessa, dopo essere stata contattata da BMW, per prima una casa di biciclette di Norimberga, la Victoria per montarlo su un suo telaio chiamando il modello “Victoria KR1”.
Ecco qua sotto le foto del motociclo dove si nota già il logo BMW che oggi conosciamo..
Una Victoria…..
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Stolle su una Victoria.....
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La BFW di Gustav Otto dopo la guerra si mise a costruire mobili per ufficio, ma sulla spinta dell'Ing Ruhmer si decide di costruire 2 motocicli; la Flink ("agile") prodotta negli stabilimenti BFW, e la Helios con motore BMW prodotta negli stabilimenti BMW per BFW.
….la Helios....
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Si differenziano per la trasmissione a catena della Helios rispetto a quella a cinghia della Victoria.
...la Flink.
Telaio proprio e motore monocilindrico da 143cc e 1.5Cv di una ditta tedesca: La Kurier.
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1921: Situazione.
Quindi, ricapitolando, nel 1921 abbiamo questa situazione:
- La BMW (Bayerische Motoren Werke) di Popp che produce il motore M2B15. Personaggi principali Stolle e Friz. Tale motore viene utilizzato dalla casa di cicli Victoria per il motociclo Victoria KR1 e dalla BFW per la Helios.
- La BFW di Gustav Otto che produce la Helios, sempre motorizzata con M2B15 di BMW e la Flink con motore Kurier.
1922: nascita della BMW moto
I modelli Flink e Helios per BFW non riscuotono successo.
Inoltre la Vittoria decide di abbandonare il motore M2B15 della BMW .
Così nel 1922 Popp, aiutato da un finanziere (Camillo Castiglioni), decide di acquisire la BFW di Gustav Otto, di trasferirsi negli ex locali BFW di Monaco e di intraprendere la produzione completa di moto complete coadiuvato da Stolle e Friz.
Si abbandonano del tutto quindi altri progetti intrapresi nel passato, come ad esempio la produzione di freni per treni.
Intanto si continuano a costruire la Helios e la Flink.
Da qui in avanti BMW risiederà in Neulerchenfeldstrasse 76.
BMW = Bayerische Motoren Werke = Costruzione motori bavaresi.
Come data di fondazione viene indicato il 7/3/1916 quando gli stabilimenti Otto si trasformano in BFW.
Ecco una foto del 1922 dove si vedono 20 Helios e 20 Flink davanti agli stabilimenti nuovi BMW (Ex BFW)...
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1923 l’inizio della leggenda: BMW R32 100% BMW
Dopo l’abbandono da parte di Stolle, Friz, già a lavoro da tempo per una moto interamente BMW, migliora il motore M2B15.
Già nel dicembre del 1922 egli presenta il suo concetto in scala 1:1. Max Friz prevede di montare il motore esistente trasversalmente rispetto alla direzione di guida.
Di conseguenza, l’albero motore si trova in posizione orizzontale. Il cambio e i rispettivi alberi, montati anch’essi orizzontalmente, vengono azionati direttamente da una frizione ad attrito, i due carter sono avvitati.
La trasmissione tra il cambio e la ruota posteriore è assicurata da un albero cardanico.
All’epoca esistono già diversi motori Boxer, come anche il montaggio trasversale, nella motocicletta inglese ABC, e la trasmissione a cardano nelle motociclette belghe FN e nella Pierce statunitense.
Max Friz è però il primo a far confluire questi dettagli in un’unica soluzione costruttiva; BMW R32 presentata il 28 settembre 1923 alla Deutsche Automobil-Ausstellung di Berlino.
Signori e signore…ecco a voi la R32 e finalmente un’elica sul serbatoio ad indicare che la moto è una BMW al 100%
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Prima della fine dell’anno inizia la produzione e la vendita a 2200 marchi, andando così sul podio come moto più costosa al mondo.
Ne vengono prodotte 3095 ( 5 tra prototipi e test e 3090 per il mercato) dal 15 Novembre 1923 al 1926.
Termina la produzione della Flink e della Helios.
Questa è la foto dello stabilimento BMW di Monaco (Ex BFW) durante la produzione della R32.
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Sviluppo “elica” BMW
Questo è il primo stemma con le scritte e i contorni dorati. La foto appartiene ad una R42 1926...
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Questo sotto è invece lo stemma originale, ora al museo BMW Berlino, che Popp ideò per la registrazione della sua nuova ditta nel 1917..
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Questo è invece lo stemma degli anni 40-45. Si nota la maggiore spaziatura tra le lettere..
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Sotto lo stemma anni 60; si nota il cambiamento del “carattere” delle lettere senza serigrafia, e i bordi e scritte argentati e non più dorati,lo stemma che oggi conosciamo....
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E qui concludo questo viaggio storico. Da qui in poi è una continua evoluzione che porta nuovi modelli sino ai giorni nostri.
Non mi resta che mettere la foto del papà di tutte le nostre mukke BMW boxer: Max Friz
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