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Immatricolazione moto d'epoca radiate per demolizione
2979093
2979093 Inviato: 19 Nov 2007 22:13
Oggetto: Immatricolazione moto d'epoca radiate per demolizione
 

Nel topic chiuso titolato FAQ Moto d´epoca [reimmatricolazione, bollo, assicurazione] mi sembra che ci sia un errore e credo sia doveroso sottolinearlo, al fine di permettere agli autori di verificare ed eventualmente di apporre le debite correzioni.
Al punto 10
Citazione:
10)
D. Sono in possesso di un mezzo senza targa ne documenti , non sono l’intestatario. Posso rimetterlo in regola?

si legge la seguente frase
Citazione:
.....Se l’intestatario lo ha radiato volontariamente o ha usufruito di incentivi per la rottamazione non è possibile rimettere in regola il veicolo.....

Tale affermazione si trova anche al punto 9 ed è vera solo per quanto riguarda il veicolo per il quale sono stati assegnati gli incentivi per la rottamazione.
Per quanto riguarda i veicoli radiati volontariamente dal proprietario che aveva a suo tempo riconsegnato i documenti e la targa (la cosiddetta “demolizione”) si deve leggere attentamente la Circolare Prot. MOT3/4437/M360 del 26/11/2003 emessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che sostituisce le precedenti emanazioni in materia di immatricolazione di veicoli radiati.
Al penultimo capoverso recita quanto segue:

Citazione:
A tale ultimo riguardo, si rammenta che, a decorrere dal 17 giugno 2003, non si rende più possibile reimmatricolare motoveicoli radiati a richiesta degli interessati se non sono conformi alla direttiva quadro 2002/24/CE, fatta eccezione per i veicoli di interesse storico e collezionistico.


Il testo integrale della circolare si può leggere qui :

Link a pagina di Infrastrutturetrasporti.it

In aggiunta vorrei segnalare che nel topic di cui sopra manca la contemplazione di una casistica purtroppo abbastanza frequente in questo campo: l'acquisto di una motocicletta con documenti e targa che risulti "non radiata".
In questo caso ci sono due strade da percorrere:

A) Passaggio di proprietà in base all'art. 2688 del codice civile
Si può verificare il caso che l'effettivo proprietario del mezzo non sia la persona o la società cui è intestato il veicolo al P.R.A. In questo caso l'effettivo proprietario, esclusivamente se in possesso del certificato di proprietà/foglio complementare originale, può comunque vendere il proprio veicolo ed ottenere la trascrizione al P.R.A. Per richiedere la trascrizione ex art. 2688 c.c. la dichiarazione unilaterale di vendita in bollo deve essere redatta non sul C.d.P. ma su un foglio a parte e dovrà contenere la dichiarazione che la vendita viene effettuata da proprietario non intestatario e che la trascrizione avverrà ai sensi dell'art. 2688 C.C. La trascrizione di questi atti è soggetta al raddoppio della I.P.T. (Imposta Provinciale di Trascrizione) e, allo stato attuale, deve essere richiesta obbligatoriamente all'Ufficio Provinciale ACI territorialmente competente (cioè, della provincia in cui risiede il soggetto intestatario al P.R.A.).
In questo caso il foglio complementare dovrebbe essere trattenuto degli uffici competenti ma siccome si sa quanto siamo affezionati anche ai pezzi di carta delle nostre amate sarà sufficiente compilare una dichiarazione di voler tenere tale documento per solo scopo collezionistico per farcelo rendere.

B) Nel caso in cui il foglio complementare non ci sia (caso più frequente) non c'è altra strada che rivolgersi ad una agenzia di pratiche auto di quelle "brave" (cioè che conoscono bene la normativa vigente) per chiedere la radiazione del mezzo.
Questa strada è percorribile a patto che siano verificati due requisiti :
1 - non siano stati pagati i bolli degli ultimi tre anni
2 - non ci siano ipoteche pendenti (informazione che viene riportata sulla comune visura richiesta al PRA)
 
2980706
2980706 Inviato: 20 Nov 2007 9:39
 

Bene, ottima notizia! icon_biggrin.gif
 
3278054
3278054 Inviato: 29 Dic 2007 4:14
 

si gia ero passato da queste parti ma ci sono una marea di sigle, in settimana, forse anche oggi faccio qualche giro di telefonate altrimenti vado alla FMI boooo!!!
giro un po insomma

ciao grazie per la risposta ti farò sapere, come ti sembra la moto?

ora carico le foto in modo decente!!

fabio

Link a pagina di It.netlog.com
 
3280915
3280915 Inviato: 29 Dic 2007 16:00
 

grazie renpag

hai fugato molti dubbi, effettivamente uno dei problemi di noi amanti delle "vecchie" è quello di raccogliere le informazioni riguardanti la burocrazia


provvederò a far correggere il topic delle faq
 
3283455
3283455 Inviato: 30 Dic 2007 0:43
 

fabiuzzz ha scritto:
......come ti sembra la moto?...


Parli dello Zigolo o del nido di topi ?

Direi che è uno Zigolo 110 in buone condizioni di originalità, per quello che si può vedere dalle tre immagini e per quello che ne posso sapere io che non sono proprio un esperto di quel mezzo.
Non dovresti avere grosse difficoltà a riportarlo agli antichi splendori per due motivi :
1) buona disponibilità di ricambi
2) le Guzzi praticamente si aggiustano da sole
 
3283762
3283762 Inviato: 30 Dic 2007 2:38
 

RenPag ha scritto:




1) buona disponibilità di ricambi
2) le Guzzi praticamente si aggiustano da sole


grazie mi sento molto meglio
icon_razz.gif
oggi proprio ho sentito un appassionato della zona che dice di potermi aiutare e fare il lavoro nel suo box d'epoca

hehe

non vedo l'ora di iniziare, speriamo bene per la reimmatricolazione
 
3285941
3285941 Inviato: 30 Dic 2007 14:52
 

fabiuzzz ha scritto:
.....speriamo bene per la reimmatricolazione

Io ho provato "sulla mia pelle" quanto scritto all'inizio del post.
Ho proprio fatto la "visita e prova" della mia Guzzi Lodola 235 la settimana prima delle feste presso la MCTC di Genova.
La moto era priva di qualunque documento e, risalendo alla targa dal numero di telaio, si è scoperto che i documenti erano stati riconsegnati dal vecchio proprietario negli anni 80, quindi era radiata per "demolizione".
La moto era quindi stata da me restaurata ed iscritta all'ASI, condizione indispensabile (oppure lla FMI) perchè il mezzo venga dichiarato di interesse storico e collezionistico e possa essere reimmatricolato e nuovamente immesso in circolazione.
La visita e prova si è svolta come segue:
- controllo luci
- controllo avvisatore acustico
- controllo luce stop
- verifica numero di telaio
- verifica misure pneumatici
Sulla moto avevo preventivamente montato il retrovisore sul lato sinistro.
 
3286222
3286222 Inviato: 30 Dic 2007 15:23
Oggetto: Grazie_Grazie_Grazie
 

Grazie_grazie_grazie veramente a tutti i vostri consigli mi tranquillizzano molto
oggi sono andato a rivederla...non vedo l'ora di cominciare il restauro
ciaooo a tutti e buon anno
 
3286613
3286613 Inviato: 30 Dic 2007 16:23
 

Per RenPag.
Ma poi nel caso della lodola hai potuto tenere la vecchia targa o te ne hanno data una nuova?
La luce dello stop la metti in tutte le moto? sulla mia gilera hanno saldato una brutta staffa al telaio per poterla montare, volevo quasi toglierla anche perchè non devo andare a collaudo e a revisione passa ugualmente. Sull'MV non ho più montato il dispositivo dello stop e nessuno mi ha mai detto nulla, anche se so che ci andrebbe.
Per quanto riguarda lo specchietto, anch'esso è obbligatorio?
Saluti e buon anno!
 
3286769
3286769 Inviato: 30 Dic 2007 16:54
 

RenPag io insito nel dire che mi sembra impossibile ciò che dite in riguardo alla reimmatricolazione, tutto ciò da te critto io l'ho presentato alla MCTC di Viterbo e la risposta è... niente di fatto. Quando leggo nei vari post la facilità di reimmatricolazione nelle varie provicie D'Italia mi chiedo come e possibile che a Viterbo non si riesce a farne una?.
 
3295962
3295962 Inviato: 1 Gen 2008 14:10
 

niazinu ha scritto:
RenPag io insito nel dire che mi sembra impossibile ciò che dite in riguardo alla reimmatricolazione, tutto ciò da te critto io l'ho presentato alla MCTC di Viterbo e la risposta è... niente di fatto. Quando leggo nei vari post la facilità di reimmatricolazione nelle varie provicie D'Italia mi chiedo come e possibile che a Viterbo non si riesce a farne una?.




purtroppo dipende dalla singola motorizzazione



come è possibile riasalire al numero di targa dal numero di telaio ?
 
3296282
3296282 Inviato: 1 Gen 2008 15:23
 

ho sentito dire che alcune case tenevano dei registri (guzzi forse), ma personalmente per la mia MV i registri non esistevano. non ho ancora capito se sono leggende o se c'è qualcosa di vero, comunque se qualcuno sa come risarire alla targa dal telaio interessa pure a me.
 
3296420
3296420 Inviato: 1 Gen 2008 15:56
 

In un altro forum si ventilava la notizia di una fantomatica agenzia che poteva offrire il servizio, ma non so se sia una cosa ancora attiva. icon_rolleyes.gif
La strada, comunque, più battuta in questo senso è quella di avere un buon amico tra le Forze dell'Ordine (CC, Finanza ecc..) che possa accedere all'archivio. Non so il motivo, ma riescono spesso a trovare i dati anche di moto la cui vita si è svolta in periodi in cui gli archivi non erano ancora informatizzati.
 
3300699
3300699 Inviato: 2 Gen 2008 11:56
 

enricopiozzo ha scritto:
Ma poi nel caso della lodola hai potuto tenere la vecchia targa o te ne hanno data una nuova?
La luce dello stop la metti in tutte le moto? sulla mia gilera hanno saldato una brutta staffa al telaio per poterla montare, volevo quasi toglierla anche perchè non devo andare a collaudo e a revisione passa ugualmente. Sull'MV non ho più montato il dispositivo dello stop e nessuno mi ha mai detto nulla, anche se so che ci andrebbe.
Per quanto riguarda lo specchietto, anch'esso è obbligatorio?
Saluti e buon anno!

1) La Lodola era priva di tutto e quindi anche della targa per cui mi hanno dato una targa di quelle nuove.
La radiazione per demolizione avveniva quando il vecchio proprietario riconsegnava la PRA sia i documenti che la targa originali per non dover pagare piu' i bolli, e non era detto che la moto venisse fisicamente demolita, magari poi la usava fuoristrada.
Comunque se il mezzo risulta "demolito" NON PUOI avere la targa originale ! E anche se ce l'hai non puoi usarla, devi per forza reimmatricolare e metterne una di quelle nuove.

2) La normativa vigente in materia di moto d'interesse storico e collezionistico parla chiaro: per essere riammesse alla circolazione DEVONO risultare conformi alle caratteristiche tecniche di fabbricazione ed in piu' DEVONO avere la luce stop e il retrovisore (se poi ci vanno due specchietti sulle moto piu' potenti e' materia controversa).
Anche se non devi andare al collaudo in motorizzazione non sei in regola e potresti trovare una pattuglia che ti ferma e possono arrivare fino al sequestro del mezzo in quanto non conforme al Codice della Strada.

niazinu ha scritto:
.....io insito nel dire che mi sembra impossibile ciò che dite in riguardo alla reimmatricolazione, tutto ciò da te critto io l'ho presentato alla MCTC di Viterbo e la risposta è... niente di fatto. Quando leggo nei vari post la facilità di reimmatricolazione nelle varie provicie D'Italia mi chiedo come e possibile che a Viterbo non si riesce a farne una?.

Non credere che a Genova sia stato facile, ho aspettato mesi prima di riuscire a fare "breccia" nella mentalita' di questi signori, e non ci sono riuscito personalmente (col mio carattere avrei sicuramente litigato) ma devo ringraziare le "gentil donzelle" dell'agenzia di pratiche auto che sono riuscite a farsi ascoltare (non so se hanno usato una scollatura fino all'ombelico o una minigonna o entrambe le cose assieme icon_lol.gif ).
Pensa che il restauro della Lodola era finito a Maggio 2007 e il calvario burocratico si e' concluso poco prima di Natale.

enricopiozzo ha scritto:
ho sentito dire che alcune case tenevano dei registri (guzzi forse), ma personalmente per la mia MV i registri non esistevano. non ho ancora capito se sono leggende o se c'è qualcosa di vero, comunque se qualcuno sa come risarire alla targa dal telaio interessa pure a me.

In Moto Guzzi sono sempre stati molto "tedeschi" ed annotavano tutto con precisione certosina. Richiedendo alla responsabile dell'archivio storico (sig.ra Gabriella Stropeni) si possono ottenere certificati d'origine e schede tecniche di tutta la produzione Guzzi o quasi.
In MV-Agusta non hanno praticamente piu' nulla, di parecchi modelli non sanno nemmeno quanti esemplari ne sono stati prodotti ed i membri del GLA (gruppo lavoratori anziani MV) stanno faticosamente cercando di ricostruire quanto piu' possibile ma e' un lavoro immane.
Per risalire al numero di targa dal numero di telaio non c'e' altra via che rivolgersi alle Forze dell'Ordine. Non tutto e' stato trascritto nei loro archivi informatici e soprattutto non tutte le informazioni in loro possesso sono "a prova di bomba" ma a quanto mi risulta non c'e' altra via. Quello che non hanno loro non c'e' agenzia investigativa per quanto pubblicizzata su internet che riesca a trovarlo.
La cosa migliore e' avere un amico carabiniere o poliziotto che riesca a fare delle ricerche sui loro sistemi informatici - solitamente inserendo un numero di telaio trovano piu' di una corrispondenza su marche diverse ma il vostro mezzo con un po' di fortuna li dentro c'e'.
 
12426404
12426404 Inviato: 17 Set 2011 23:32
 

Il Topic è vecchissimo e non si riscontrano più le normative ora vigenti, cambiate con il nuovo Decreto sulle reimmatricolazioni di mezzi demoliti.

Infatti il nuovo Topic consigliato (ed aperto appositamente tempo fa) è questo :

Reimmatricolazione di veicolo demolito [iter]

Qui PASSO e CHIUDO icon_chiudi.gif

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