Nel topic chiuso titolato FAQ Moto d´epoca [reimmatricolazione, bollo, assicurazione] mi sembra che ci sia un errore e credo sia doveroso sottolinearlo, al fine di permettere agli autori di verificare ed eventualmente di apporre le debite correzioni.
Al punto 10
Citazione:
10)
D. Sono in possesso di un mezzo senza targa ne documenti , non sono l’intestatario. Posso rimetterlo in regola?
D. Sono in possesso di un mezzo senza targa ne documenti , non sono l’intestatario. Posso rimetterlo in regola?
si legge la seguente frase
Citazione:
.....Se l’intestatario lo ha radiato volontariamente o ha usufruito di incentivi per la rottamazione non è possibile rimettere in regola il veicolo.....
Tale affermazione si trova anche al punto 9 ed è vera solo per quanto riguarda il veicolo per il quale sono stati assegnati gli incentivi per la rottamazione.
Per quanto riguarda i veicoli radiati volontariamente dal proprietario che aveva a suo tempo riconsegnato i documenti e la targa (la cosiddetta “demolizione”) si deve leggere attentamente la Circolare Prot. MOT3/4437/M360 del 26/11/2003 emessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che sostituisce le precedenti emanazioni in materia di immatricolazione di veicoli radiati.
Al penultimo capoverso recita quanto segue:
Citazione:
A tale ultimo riguardo, si rammenta che, a decorrere dal 17 giugno 2003, non si rende più possibile reimmatricolare motoveicoli radiati a richiesta degli interessati se non sono conformi alla direttiva quadro 2002/24/CE, fatta eccezione per i veicoli di interesse storico e collezionistico.
Il testo integrale della circolare si può leggere qui :
Link a pagina di Infrastrutturetrasporti.it
In aggiunta vorrei segnalare che nel topic di cui sopra manca la contemplazione di una casistica purtroppo abbastanza frequente in questo campo: l'acquisto di una motocicletta con documenti e targa che risulti "non radiata".
In questo caso ci sono due strade da percorrere:
A) Passaggio di proprietà in base all'art. 2688 del codice civile
Si può verificare il caso che l'effettivo proprietario del mezzo non sia la persona o la società cui è intestato il veicolo al P.R.A. In questo caso l'effettivo proprietario, esclusivamente se in possesso del certificato di proprietà/foglio complementare originale, può comunque vendere il proprio veicolo ed ottenere la trascrizione al P.R.A. Per richiedere la trascrizione ex art. 2688 c.c. la dichiarazione unilaterale di vendita in bollo deve essere redatta non sul C.d.P. ma su un foglio a parte e dovrà contenere la dichiarazione che la vendita viene effettuata da proprietario non intestatario e che la trascrizione avverrà ai sensi dell'art. 2688 C.C. La trascrizione di questi atti è soggetta al raddoppio della I.P.T. (Imposta Provinciale di Trascrizione) e, allo stato attuale, deve essere richiesta obbligatoriamente all'Ufficio Provinciale ACI territorialmente competente (cioè, della provincia in cui risiede il soggetto intestatario al P.R.A.).
In questo caso il foglio complementare dovrebbe essere trattenuto degli uffici competenti ma siccome si sa quanto siamo affezionati anche ai pezzi di carta delle nostre amate sarà sufficiente compilare una dichiarazione di voler tenere tale documento per solo scopo collezionistico per farcelo rendere.
B) Nel caso in cui il foglio complementare non ci sia (caso più frequente) non c'è altra strada che rivolgersi ad una agenzia di pratiche auto di quelle "brave" (cioè che conoscono bene la normativa vigente) per chiedere la radiazione del mezzo.
Questa strada è percorribile a patto che siano verificati due requisiti :
1 - non siano stati pagati i bolli degli ultimi tre anni
2 - non ci siano ipoteche pendenti (informazione che viene riportata sulla comune visura richiesta al PRA)