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Inviato: 18 Ago 2007 16:04
Oggetto: Sella Nevea, laghi di Fusine e Tarvisio
Sempre per la serie degli amanti della montagna e delle gitarelle da mezza giornata non impegnative e immersi nella natura vi propongo un itinerario che ho percorso lo scorso weekend.
Partendo da Gemona del Friuli o giù di li imboccate la SS13 Pontebbana in direzione Nord per una ventina di km fino a Chiusaforte, la strada è ampia, il traffico assolutamente scorrevole il panorama molto gradevole.
Svoltate a destra seguendo le indicazioni per Sella Nevea: nota località sciistica della zona posta sulle pendici del Monte Canin che con i suoi 2587m è il più alto delle Alpi Giulie.
La strada si fa più stretta ma pur sempre agevole e inizia la salita, l'asfalto è un po rovinato causa l'erosione della neve e del ghiaccio nel periodo invernale, ma comunque accettabile, continuate per una quindicina di km lungo il Canale di Raccolana.
Negli ultimi 5-6 km inizia la scalata a Sella Nevea, in pochi km inizia una serie di tornanti, alcuni in galleria, che ci portano in breve fino a quota 1190m.
E' qui il bello i "tornanti in galleria": in pratica il fianco della montagna è così ripido che la vecchia strada non riesce ad effettuare dei veri e propri tornanti ma questi sono scavati nella roccia all'interno di piccole gallerie con la pavimentazione in porfido e la volta di roccia che nei periodi umidi lasciano sgocciolare l'acqua.... okkio che d'inverno diventa ghiaccio!!!
La particolarità di questi tornanti è che sono ad una sola corsia, quindi passa solo un'auto oppure due moto, e che curvano a 180 gradi con un'ampiezza di poco più di un metro.
Quindi fate attenzione perché è quasi come girare su se stessi, se aggiungete che siete in piena salita e magari con una moto con poco sterzo, con la zavorrina e a bassissima velocità... vi lascio immaginare le imprecazioni al primo tornantino!
Dal secondo in poi dipende tutto da voi.
In pochi minuti siete a Sella Nevea, la località non ha abitanti fissi, ci sono alcuni alberghi, residences, una funivia che porta sulle piste e al rifugio Gilberti, numerosi impianti di risalita per gli sport invernali, ecc.
L'attrazione del periodo non invernale è il Parco Avventura: è un parco divertimenti per tutti gli amanti della natura, immerso interamente nel bosco dove va per la maggiore il "tarzaning", il nuovo sport che sta riscuotendo grande successo.
Si tratta di cinque percorsi acrobatici, di difficoltà crescente, in cui dovrete spostarvi tra gli alberi sui quali sono collocate delle piattaforme aree ad altezze variabili, attraverso varie attrezzature passerelle, funi, ponti tibetani, carrucole, liane e ponti sospesi, ecc.
Avete mai provato a emulare Tarzan e Jane?
Se il tarzaning non fa per voi oppure siete stufi degli splendidi panorami alpini... allora proseguite con la vostra moto verso est in direzione Tarvisio.
Entrerete in una vallata al limitare del confine sloveno nel bel mezzo della Foresta di Tarvisio costeggiando il lago del Predil.
Dopo alcuni km percorsi nella frescura della foresta arriverete a Cave del Predil un vecchio centro minerario dove avrete l'impressione che il tempo si sia fermato 100 anni fa: il paesino, semiabbandonato dopo la chiusura della miniera, è costituito da una dozzina di edifici a due o tre piani in tipico stile austro-ungarico con i tetti spioventi e dipinti di giallo...
E' un'emozione unica che vi consiglio vivamente di non perdervi!
Proseguendo per circa 8 km, in prossimità di Tarvisio seguite le indicazioni per i Laghi di Fusine svoltando a destra: si tratta di due splendidi laghi collocati in una conca glaciale, al centro del grandioso anfiteatro calcareo creato dai monti circostanti. I laghi si trovano a circa 900 metri di altezza, sono separati da cordoni morenici, presentano un particolare sistema di alimentazione in parte sotterraneo e sono completamente circondati dalla foresta.
Per i più freddolosi avverto che si tratta di uno dei posti più freddi d'Italia, nella stagione invernale non è raro che qui la temperatura scenda intorno ai -20° C, nel gennaio del 1985 arrivò a -37° C.
In Agosto non si corrono questi pericoli ma tenete conto che in media si hanno almeno 10 gradi in meno che in pianura.
Dopo un giretto intorno e una pausa mangereccia presso il capanno-bar del lago, tornate indietro e proseguite verso Tarvisio.
La cittadina è una tipica località turistica invernale che poco fuori paese in direzione Udine vanta numerose piste di sci alpino e alcune lunghissime di fondo a livello stradale, inoltre ha una posizione geografica molto privilegiata in quanto si trova ad un paio di km dal confine con Austria e Slovenia.
Stufi delle montagne?
Ok riprendete la strada del ritorno imboccando la SS13 Pontebbana in direzione Udine. Sconsiglio vivamente di prendere l'autostrada in quanto la statale è molto ampia e poco trafficata... ma soprattutto piena di grandi semicurvoni di cui le nostre moto vanno ghiotte!
Spero di essere stato utile a chiunque voglia visitare questa zona del Friuli.
Allego mappa del percorso: