Penso di aver capito come affrontare le curve veloci (da 40 km/h in su) e ad ampio raggio...teoricamente, la pratica è un altra cosa, ma andando piano sto cercando di prendere confidenza in sicurezza:

1. Braccia flesse e carico sull'anteriore
2. Punte piedi sulle pedaline
3. Peso all'interno della curva (traslato)
4. Testa vicino al retrovisore interno
5. Ginocchio interno aperto
6. Ginocchio esterno contro il serba
7. Pressione sul manubrio interno
8. Pressione sulla pedalina interna

Il tutto:

A. Rallettando con l'anteriore prima dell'ingresso con la Moto verticale
B. Ritardando leggermente l'ingresso in curva percorrere la curva rigorosamente al centro della mia corsia.
C. A gas costante

Il problema (anche teorico) ora c'è l'ho nelle curve strette e lente (tornanti o rotonde). Adottando stile simile ai curvoni la MoTo mi da la sensazione di cadere dentro la curva e gestisco la situazione come viene, ma non in sicurezza e senza convinzione nè preparazione.

Quale stile devo adottare nelle curve lente? (non mi piace busto eretto da un lato e MoTo dall'altro)

P.S. vi assicuro che ho usato la funzione "cerca" e letto tutti i post, ma non mi sono stati sufficienti.

Grazie

Non cambiare la posizione in moto................

Secondo me devi guardare più lontano............se guardi l'interno della curva ti sembra di "caderci" dentro..............

Prova

bulk la piega in una moto e' anche legata alla veocita', difficile fare il piegone a 30km/h, prioncipalmente con una stradale, per cui non cercare cose strane per affrontare un tornantino da 1^ marcia a 30 km/h, si fa giarando lo sterzo...

quindi tu dici lascia perdere tecniche di piega e gira semplicemente il manubrio. Ho provato ma mi mette a disagio. la piega nei curvoni mi da molta sicurezza, mentre girare il manubrio andando piano mi sembra di cadere da un momento all'altro

Capro,

tu dici tornanti o curve strette da 30 Km/h di farle girando il manubrio stile triciclo

Nelle curve da 20-30 all'ora praticamente usi la moto come una bicicletta.......ma in pista male che vada anche una curva da 180 gradi come quella di Magione (la prima a sinistra dopo il traguardo) per quanto secca la fai a 60-70 orari...........e usi la moto in piega in modo "tradizionale", semimanubri, pressione sulle pedane ecc.

Il tornante di montagna a 20 all'ora lo fai con il culo sulla sella (al limite porti un po il peso verso l'interno) e giri il manubrio a "bicicletta"...........ma li non c'è tanto da ragionare.......

Ok grazie faccio come dici, aiutandomi con pressione sulle pedane per dare un pò di aiuto e guardando l'uscita della curva

Quale stile devo adottare nelle curve lente? (non mi piace busto eretto da un lato e MoTo dall'altro)

Devi considerare che per chi nn è proprio un pilota con le BALLS enormi è anche un fattore psicologico: tieniti in mente che, nn è una massima ovviamente, in piega la moto va esattamente dove stai guardando, per quello devi guardare l'uscita della curva, così eviti la brutta sensazione di cadere e viene tutto + automatico e inconscio.

io ho notato cambiando le gomme che incide un casino anche quello.adesso ho le m3 mentre montavo le bt 14 di serie prima e devo dire che i tornanti li faccio in maniera diversa perchè questa gomma ha un profilo meno tondo,più a punta rendendo la moto più leggera e se prima per fare i tornanti dovevo per forza cercare di farli il più largo possibile,ora posso farle con un angolo decisamente inferiore e con molta più sicurezza

io a una curva a novant gradi mi è scivolata la moto...mi sapete dire perchè??alleggerito l avantreno?gomme scarse???

in un altro post avevo detto la stessa cosa ma non mi ha "c@g@to" nessuno.. comunque confermo quello che hai detto tu...
ri-posto.., qualche parere mi farebbe comodo!!

ragazzi, io ho provato oggi le Diablo corsa III nuove dopo avere avuto le Bridgestone BT14 di serie... a parte la differenza di guidabilità, migliorata nettamente, il profilo è completamente diverso, le Diablo hanno la spalla praticamente verticale, secondo me inchiudibile su strada, per quelle che sono le mie capacità.. il profilo della carcassa fà tantissimo..
non so se sono off-topic, ma ho notato che queste gomme mi sparano fuori dalla curva troppo all esterno, come se non riesco a chiudere la curva e sono costretto a buttare giù la moto di braccia, che abbia aumentato la velocità di percorrenza senza accorgermene, oppure è un effetto delle gomme, per qualche motivo legato alla "struttura" della carcassa???

...ho visto che le pirelli dragon supercorsa pro(le supercorsa stradali, su un'aprilia rs 125) quando pieghi all'inizio ti fanno scendere bene, appena arrivi ad un certo punto(piega molto lieve, il ginocchio è ancora lontano) tendono a raddrizzarti la moto e li o la fai raddrizzare oppure se continui a piegare tendono a buttarti giù bene la moto.

salve a tutti sono apppena iscritto ma vi leggo da un po
avrei una domanda tecnica premetto che ho una cb1000r da un anno
e non sono uno che ha cercato da subito di fare il pilota anzi la moto per me era un sogno da realizzare e ora che ho realizzato e ora di imparare per bene.
Allora come in oggetto ho una strana sensazione in curva cioe mi spiego, arrivato ad un certo punto della piega diciamo quando vorrei piegare un po di piu sento come se si volesse chiudere l'anteriore e come se da quel punto della piega la moto vorrebbe scendere tutto di un botto a fine gomma.
lo so mi so spiegato una schifezza ma confido nel vostro interpretare
ho delle gome sportec m3 nuove con 100km e per darvi un idea anche per capire meglio la gomma post e pulita per circa 2,5/6 cm

non voglio chiuderla nn mi importa di mettere il ginocchio a terra e solo che vorrei capire se e solo una mia paura che mi porta sta senzaione.
poi un'altra cosa appena la prendo dal garage cioe a moto fredda mi sembra che per i primi 500 600 metri sia come storta poi pero' passa

Chiedo scusa se mi sono dilungato e se ho sbagliato sezione
nel frattempo vi ringrazio.