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esperienza negativa [rischio incidente autostrada]
2164376
2164376 Inviato: 28 Lug 2007 16:49
Oggetto: esperienza negativa [rischio incidente autostrada]
 

scrivo due parole per esortare tutti a considerare un rischio tangibile che corriamo sulle strade e autostrade.
il fatto mi è accaduto qualche sabato fa:
con la mia sposa e il mio monster, stavo percorrendo la A7 tra serravalle e genova con passo simil/lumaca, quando dietro una curva mi trovo la colonna ferma. solo grazie alle mie qualità di pilota di motogp e superbike eusa_liar.gif e a moooolta fortuna per non dire c..o, sono riuscito, non a fermarmi perchè non c'era spazio di frenata, ma ad insinuarmi tra le due file di veicoli per poi fermarmi tra di esse.
non nascondo che ho riempito la patta dei pantaloni, e poi ho dovuto cambiare casco perchè mia moglie me l'ha spaccato a pugni, ma il problema è che andavo veramente piano, perciò penso: ma se fossi andato solo un pò più forte? come sarebbe finità?
mi viene in mente un altro episodio di una decina di anni fa:
ero in macchina, per fortuna, e dalle parti di Masone sulla A26,nel momento in cui entro in galleria e le mie pupille impiegano un decimo di secondo ad abituarsi all'oscurità, sento ssbrranggg. ho centrato in pieno udite udite: una ruota persa da una macchina o da chissà che cosa, non ho ancora capito come potesse essere lì.
risultato: gomma post. sx scoppiata e null'altro.
ma se fossi stato in moto?
lo so che le fatalità possono capitare ma io ci penso sempre, come penso a quei bei paletti di ferro distanti 1,5 mt uno dall'altro che tengono su quei simpatici guard rail vicino ai quali sfrecciamo a gran velocità coi nostri bolidi (se mi ci infilo dentro, come andrà a finire?).allora succede che giro la manopola in avanti e cerco di godermi la vita anche se qualcuno penserà che sono un coniglio.
o forse sono uno che non ha capito nulla di moto, oppure uno che ha solo bisogno di essere rassicurato.
boooohh.
tutte le volte che torno a casa e imbocco il cancello, non posso fare a meno di pensare: per oggi è andata, meno male.
sono esagerato?
secondo voi dorei vendere la moto?
che ne pensate?
 
2164421
2164421 Inviato: 28 Lug 2007 17:08
 

siamo in due a pensarla così. In mezzo al traffico in città ne succedono di tutti i colori e alle volte mi sento più tranquillo a imboccare una statale e ad andare un pò più veloce. Anche se, pure lì, l'agguato è sempre dietro l'angolo. Gli aneddoti brutti son sempre tanti e purtroppo rimangono sempre ben impressi, molto più delle decine di racconti splendidi di vita motociclistica vissuta con testa sulle spalle e giusta prudenza. Non è questione di esser conigli perché credo che portare a casa ogni volta la pellaccia sia la priorità di ognuno di noi: scegliere la moto è una filosofia di vita, con tutti i suoi pro e i suoi contro. Penso che sia giusto goderci la nostra amata due ruote senza farci prendere da troppe ansie, altrimenti si perde il gusto del sedere sulla sella, ma è anche vero che quel "e se dietro la curva trovo....?" ci fa star sempre sull'attenti e ricordare di non esagerare.
Abbiamo la fortuna di esser motociclisti e di godere nell'avere due ruote che ci portano a spasso: del resto, che ce frega?
 
2164428
2164428 Inviato: 28 Lug 2007 17:11
Oggetto: Re: esperienza negativa
 

tyson ha scritto:
scrivo due parole per esortare tutti a considerare un rischio tangibile che corriamo sulle strade e autostrade.
il fatto mi è accaduto qualche sabato fa:
con la mia sposa e il mio monster, stavo percorrendo la A7 tra serravalle e genova con passo simil/lumaca, quando dietro una curva mi trovo la colonna ferma. solo grazie alle mie qualità di pilota di motogp e superbike eusa_liar.gif e a moooolta fortuna per non dire c..o, sono riuscito, non a fermarmi perchè non c'era spazio di frenata, ma ad insinuarmi tra le due file di veicoli per poi fermarmi tra di esse.
non nascondo che ho riempito la patta dei pantaloni, e poi ho dovuto cambiare casco perchè mia moglie me l'ha spaccato a pugni, ma il problema è che andavo veramente piano, perciò penso: ma se fossi andato solo un pò più forte? come sarebbe finità?
mi viene in mente un altro episodio di una decina di anni fa:
ero in macchina, per fortuna, e dalle parti di Masone sulla A26,nel momento in cui entro in galleria e le mie pupille impiegano un decimo di secondo ad abituarsi all'oscurità, sento ssbrranggg. ho centrato in pieno udite udite: una ruota persa da una macchina o da chissà che cosa, non ho ancora capito come potesse essere lì.
risultato: gomma post. sx scoppiata e null'altro.
ma se fossi stato in moto?
lo so che le fatalità possono capitare ma io ci penso sempre, come penso a quei bei paletti di ferro distanti 1,5 mt uno dall'altro che tengono su quei simpatici guard rail vicino ai quali sfrecciamo a gran velocità coi nostri bolidi (se mi ci infilo dentro, come andrà a finire?).allora succede che giro la manopola in avanti e cerco di godermi la vita anche se qualcuno penserà che sono un coniglio.
o forse sono uno che non ha capito nulla di moto, oppure uno che ha solo bisogno di essere rassicurato.
boooohh.
tutte le volte che torno a casa e imbocco il cancello, non posso fare a meno di pensare: per oggi è andata, meno male.
sono esagerato?
secondo voi dorei vendere la moto?
che ne pensate?


Penso che solo chi è gia' morto non rischia più niente...

Comunque sulla serravalle la prudenza ti ha salvato e la ruota che hai preso in auto, probabilmente in moto saresti riuscito a vederla perchè magari saresti andato più piano all'ingresso di un tunnel e perchè la moto non ha il parabrezza.
doppio_lamp_naked.gif
 
2199795
2199795 Inviato: 2 Ago 2007 23:41
 

tanti la pensano come te.. non si è mai abbastanza sicuri, ogni volta che sali in moto sai che stai rischiando... icon_confused.gif possono succederti le cose + impensabili.. a me la scorsa settimana un tizio mi è venuto addosso incastrando la macchina sotto la moto e rischiando di buttarmi giù.. icon_evil.gif io mi ero solo fermata ad un incrocio.......... 0510_confused.gif
 
2211289
2211289 Inviato: 5 Ago 2007 9:25
Oggetto: Re: esperienza negativa [rischio incidente autostrada]
 

tyson ha scritto:
lo so che le fatalità possono capitare ma io ci penso sempre, come penso a quei bei paletti di ferro distanti 1,5 mt uno dall'altro che tengono su quei simpatici guard rail vicino ai quali sfrecciamo a gran velocità coi nostri bolidi (se mi ci infilo dentro, come andrà a finire?).allora succede che giro la manopola in avanti e cerco di godermi la vita anche se qualcuno penserà che sono un coniglio.
o forse sono uno che non ha capito nulla di moto, oppure uno che ha solo bisogno di essere rassicurato.
boooohh.
tutte le volte che torno a casa e imbocco il cancello, non posso fare a meno di pensare: per oggi è andata, meno male.
sono esagerato?
secondo voi dorei vendere la moto?
che ne pensate?


Hai lo stesso mio moto di agire! QUOTO TUTTO!

La moto si può godere anche....senza arrivare al limite!
 
2214630
2214630 Inviato: 6 Ago 2007 1:04
 

Ho letto una volta un libro di un istruttore pilota collaudatore, e diceva che la sua domanda preferita da fare agli allievi era la seguente: Qual'è l'obiettivo di un volo?
Gli studenti le provavano tutte, ... raccogliere i dati per i collaudi, ... varificare la controllabilità della macchina, ... raggiungere la massima efficienza ed abbassare i costi, ... e cosi via.
Alla fine avevano tutti sbagliato: per lui l'obiettivo di un volo era di tornare sano e salvo in ufficio.
E se lo diceva lui, credo che possa andare bene anche per noi, voi che ne dite? icon_wink.gif
 
2215076
2215076 Inviato: 6 Ago 2007 9:07
 

eusa_clap.gif
C'è sempre un muro che può materializzarsi da un momento all'altro, io magari sarò un pericolo per gli altri ma non vado mai a più di quanto non va la mia vista, se non vedo lo spazio d'arresto davanti a me non riesco ad andare più veloce.

Ieri ero dai miei cugini, di sera, ne ho portato uno a fare un giro sulla tangenziale di Gioia del Colle, usciti ad uno svincolo ho tirato quelle curve parecchio, ma ci ero già passato un'ora prima e la visibilità in caso di altre macchine era ottima.

Poi siamo usciti e abbiamo fatto la Gioia Turi, che ha un po' di curve, non da brivido, ma le conosco a memoria, a più di una certa velocità non riuscivo ad andare, ma non per paura, non mi sentivo il panico addosso. Ma quando vedi accessi ai lati della strada mezzi ciechi e in molti casi questi sono in curva con ghiaia trasportata in mezzo alla carreggiata come fai ad andare più veloce?
 
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