nf232323 ha scritto:
Presupponiamo che Lei non abbia paura per la mia persona fisica, non ci sarebbero problemi per l’acquisto dello Scooter, giusto?
Le cadute di motorino sono assolutamente soggettive, perciò basta avere un comportamento cauto, maturo e prudente; che sinceramente credo di avere, anche se non sta a me giudicarlo.
Come ben sa, gran parte dei motorini commercializzati in Itali, sono destinati all’utilizzo esclusivo di ragazzi (spesso poco intelligenti), ma non ci scordiamo che molte persone hanno acquistato lo scooter 50cc non per sfizio, in quanto adulti, da utilizzare per lavoro, o passione.
E qui mi sorge spontaneo un quesito, come mai sentiamo parlare solo di incidenti accaduti a ragazzi? E la gran parte degli adulti che ha il motorino?
Molto semplice, i ragazzi sono molto più distratti, e soprattutto esibizionisti molte volte capita che uno cada a causa della, così denominata “bravata”. Ecco, io non mi ritengo assolutamente un esibizionista (altrimenti, quando giocherei a pallavolo, sarei più protagonista e molto meno pauroso) l’unica critica che posso accettare, e che poi non del tutto vera, è che sono distratto e mi faccio trascinare.
Sul fatto del distratto, la questione è molto semplice, Voi mi vedete sempre quando siamo insieme, e penso sia normale, sono con i miei genitori posso permettermi di distrarmi da cosa mi circonda, ma quando sono solo, sono molto attento e responsabile (altrimenti non sarei nemmeno arrivato a scuola, quando la Sita ci ha lasciato in piazza(causa senso dell’orientamento molto scarso)e comunque questo è uno solo degli esempi)
Riguardo al fatto del trascinamento, è relativo, quando gli amici mi propongono qualcosa, mi chiedo sempre: “Ma ne vale la pena, di chiederglielo?”. E spesso mi rispondo di no. Ho insistito con l'H2, perché mi sembrava una cosa giusta provare per una volta, infatti, se ben noti, le altre volte l’ho solo accennato e Lei mi hai ignorato e mi sono zittito. Per Moscheta sto insistendo, un po’ di più perché mi sembra un’esperienza, non nociva e formativa.
Invece ci sono molte altre cose, alle quali mi sono detto, che è meglio non rompergli le scatole per queste cose: 1. Chiederle andare a Firenze con i miei amici 2. Andare a Borgo con i miei amici 3. chiederle di accompagnarmi a compleanni a Borgo. 4. Posticipare l’ora di rientro, dato che tutti i miei amici escono più tardi, perché Lei mi avrebbe risposto, “digli di uscire prima agli altri” 5. chiederle di andare al Motor Show in treno con i miei amici. E molte altre cose non ti ho chiesto o almeno non ho insistito.
Capisco che la paura che uno cada è tanta, altrimenti ti avrei convinto prima, però, secondo me è opportuno che Lei si metta nei miei panni. Come io ho fatto con Lei. Dopo due volte, che sono andato in motorino con te dietro in macchina che mi controlli, la paura va via, dato che capisci che sono responsabile, giudizioso, riflessivo.
Se permette un parere, Lei è rimasto condizionato dell’episodio della bicicletta, a 3 anni, l’unico problema è che adesso ne ho (quasi) 15, e i tempi sono cambiati.
Penso che cercare di convincerla, dicendo le solite bischerate che dicono tutti, come: ce l’hanno tutti; mi serve; è utilissimo. Che pur essendo tutte vere, mi sembrano metodo di assillamento controproducente.
Un motivo, invece valido, è che con l’uso del motorino, dopo non sarei più vincolato a spostarmi con il vostro passaggio, se mi volessi spostare, durante il pomeriggio magari alle 3, per andare in piscina, a comprare qualcosa, trovare persone distanti kilometri, ecc.
Se permette io le vorrei far fare un ragionamento, Lei alla mia età, avrebbe desiderato il motorino, ma i suoi genitori non gliel’hanno comprato per paura, però lei, contro il volere dei suoi genitori andava come zavorra suoi motorini degli altri, e cosa avrebbe pensato se i suoi genitori Le avessero regalato lo scooter?
Perciò, ribadisco, si metta nei miei panni.
La prego di rifletterci ……. Grazie.
Un altro problema non da poco, è il costo, qui ho abbozzato un motorino moderno, nuovo, più il necessario, per metterlo in strada, io sono disposto a finanziare il 40%, quindi 1200€.
Non capisco: usi un pò il lei, un pò il tu, un pò il voi.
Rivedi un pò la forma. Se vuoi ti dò una mano, a scuola mi chiamavano "la penna" perchè scrivevo lettere molto persuasive...
Prova a dire a tuo padre che se ti dimostri responsabile e se hai una bella pagella, vorresti come regalo un bel motorino...